We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

What women can't live without

by The Aesthetic Project

supported by
/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.

    [Lossless audio files + HQ complete artwork]
    Purchasable with gift card

      €3 EUR

     

  • Compact Disc (CD)

    ships out within 2 days
    Purchasable with gift card

      €3.50 EUR

     

1.
2.
3.
4.
5.
6.

about

Tutto cominciò nell'autunno del 2006. Un giorno su msn, tra una chiacchera e l'altra, il chitarrista Matteo Buti e il tastierista Lorenzo Pinto, accomunati dalla fama di sciupafemmine e latin lovers, si dicono "via, bisogna andà a baccaglià insieme". Purtoppo i numerosi impegni di Matteo e Lorenzo fecero sì che il progetto non si realizzasse subito... Ma quasi un anno dopo i due decisero di riprendere il discorso lasciato a metà... e stavolta decidono di fare le cose in grande! Perché andare in un locale a baccagliare (spendendo oltre che fatica, anche risorse finanziarie), quando con la musica si possono avere un numero illimitato di donne senza muovere un dito?

Nasce così l'embrione di The Aesthetic Project (allora chiamato semplicemente "Il Metallo Estetico"), progetto che si prefissa l'obiettivo di rappresentare il perfetto connubio tra musica di alto livello e il fascino che solo poche boy band possono vantare. Il nome del progetto è dovuto (ovviamente) alla innegabile beltà, l'incredibile carisma, l'insindacabile stile, l'incommensurabile fascino dei due componenti della band, incontrastati personaggi della scena metal toscana (Matteo è chitarrista della death metal band Subhuman e della hard rock band RattleSnake, Lorenzo è tastierista della progressive metal band A:VoiD, ex Abstract, ex Angel's Last Breath, dj e organizzatore di concerti metal). Data l'impossibilità di reperire musicisti al loro livello estetico, i due fondatori decidono che il loro sarà uno studio-project strumentale, e che si occuperanno loro stessi di tutte le fasi di composizione e registrazione dei pezzi. Prima di cominciare i lavori sull'album, Lorenzo e Matteo definiscono l'indirizzo filosofico/concettuale del progetto, qui di seguito esplicato:

Il fine primario del progetto è:
Conoscere (biblicamente) un numero indefinito/potenzialmente illimitato di donne compiacenti (e non potrebbe essere altrimenti)

Gli obiettivi secondari sono:
1. Omaggiare film, serie televisive, web-videos particolarmente significativi per il duo;
2. Contrastare la preoccupante ondata di emancipazione femminile che sta prepotentemente avanzando da 40 anni a questa parte;
3. Dimostrare che The Aesthetic Project svernicia chiunque in qualsiasi genere musicale (mantenendosi in ambito Metal).

Il fine primario è insito nella genesi stessa del progetto... Anzi, è ad esso addirittura precedente, quindi non ha bisogno di esplicazione alcuna. Il primo ed il secondo tra gli obiettivi secondari vengono invece raggiunti tramite l'inserimento di citazioni campionate (nella maggior parte dei casi inerenti all'universo femminile) all'interno dei pezzi, ma anche dall'ispirazione che il duo trae da queste opere visive. L'ultimo degli obiettivi si realizza da solo ascoltando l'album... ogni pezzo è riconducibile ad un diverso sottogenere del metal, ed è, in ogni singolo caso, un capolavoro assoluto.

La gestazione dell'indirizzo filosofico del progetto è stata lunga ed impegnativa, ma allo stesso tempo naturale e leggera... aiutati dal loro immenso talento letterario, nonchè dall'attenta analisi degli odierni fenomeni sociali, i due poliedrici artisti hanno partorito perle come le seguenti: "La musica alla topa gli va via su una ròta", "Non conta l'aspetto fisico, ma la qualità delle pipe", "O cosa vor dì la topa ner 2007? Non la puoi nemmen registrare", "Hai le tette troppo grosse per possedere un quoziente intellettivo". Tutti aforismi destinati a diventare dei must per ogni uomo degno di essere considerato tale. Ma il punto più alto del loro genio è stato raggiunto con le due massime: "Con la musica poi chiappà la topa, con la topa un ci chiappi la musica" e "Pomarole, pompini e silenzio". Concetti che descrivono al meglio il profondo discorso sociale/filosofico alla base di questo progetto musicale.

Finalmente, a fine luglio 2007, i due musicisti si ritrovano, e in quattro giorni di devastazione culinaria, alcolica, musicale e soprattutto sessuale, partoriscono dal nulla 3 pezzi. Una seconda sessione si è tenuta a fine settembre, dove è stato ultimato un quarto pezzo e cominciato un quinto. Durante la terza sessione tenutasi a maggio 2008 è stata ultimata la composizione delle sei tracce contenute nell'album di debutto "What Women Can't Live Without".

...STAY AESTHETIC!

credits

released May 12, 2012

-----------------------------------------------------------------------------------------

- THE BAND -
Matteo Buti - guitars and programming
Lorenzo Pinto - keyboards

-----------------------------------------------------------------------------------------

- CREDITS-
All songs composed and arranged by Matteo Buti & Lorenzo Pinto
Produced, mixed and mastered by Matteo Buti
Recorded July 2007 / Lune 2008 @ Touch Sound Recording Studio
Photos, artwork and layout by Veronica SeventhSign
Logo by Lorenzo Pinto

-----------------------------------------------------------------------------------------

- CONTACTS -
www.facebook.com/TheAestheticProject
www.myspace.com/theaestheticproject
theaestheticproject@gmail.com

-----------------------------------------------------------------------------------------

license

all rights reserved

tags

about

The Aesthetic Project Italy

contact / help

Contact The Aesthetic Project

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like The Aesthetic Project, you may also like: